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Monthly Archives: dicembre 2019

No, non si tratta di una nuova serie con appuntamento mensile come per la Metro4, o almeno non c’è nessuna certezza in merito, ma vale la pena approfittare della generosita di MM Spa per vedere a che punto sono questi lavori che ormai hanno un estensione cronologica degna di entrare nella migliore (sarcasticamente parlando) tradizione italica.

 SESTO RESTELLONE

TUNNEL

MONZA BETTOLA

 

SONO ANCORA DISPONIBILI COPIE DEL MIO LIBRO SULLA METROPOLITANA

Se volete acquistarlo contattatemi direttamente all’email metroricerche@yahoo.it per sapere come fare per averlo al prezzo scontato di 20,00 euro.

Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un’unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetti storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributo iconografico e documentale di decine di archivi pubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

 

© 2019 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

Licenza Creative Commons
Quest’ opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non o


PRONTO IL LIBRO SULLA METROPOLITANA

Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetto storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributi iconografico e documentale di decine di archivi prubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

In più, a breve, visto che inserire proprio tutto il materiale ritrovato nel volume avrebbe richiesto la realizzazione di una piccola enciclopedia, pubblicherò su questo blog alcuni capitoli aggiuntivi.

Per acquistarlo ad un prezzo speciale potete contattarmi direttamente all’email: metroricerche@yahoo.it

 

 

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SITO UFFICIALE

PETIZIONE PER IL COLLEGAMENTO M4-M3:

FIRMATE ORA!

ATTENZIONE! Ricordo a tutti i lettori che continua la campagna lanciata dall’Associazione MetroxMilano a favore del collegamento pedonale diretto tra M4 e M3 (clicca qui per maggiori informazioni), ricordatevi di firmare la petizione. Per aggiornamenti (imbarazzanti) vi rimando ad un apposito articolo: CLICCA QUI.

AVANZAMENTO COMPLESSIVO:

47,3% al 28/02/2019

Stato dei cantieri relativo alle sole stazioni:

SAN CRISTOFORO Dal 15 marzo 2016 IN CORSO: realizzazione strutture e uscite

SEGNERI Dal 17 marzo 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

GELSOMINI Dall’11 giugno 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

FRATTINI Dal 26 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite e allestimento

TOLSTOJ Da maggi0 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

WASHINGTON-BOLIVAR Da 31 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

FOPPA Dal 2 settembre 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SOLARI Dal 27 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SANT’AMBROGIO Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: scavo

DE AMICIS Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: realizzazione strutture e spostamento sottoservizi

VETRA Dal 22 febbraio 2016: IN CORSO: realizzazione strutture

SANTA SOFIA Dal 19 febbraio 2016 IN CORSO: realizzazione strutture

SFORZA-POLICLINICO Dal 01 marzo 2016, riaperto il 06 marzo 2017 IN CORSO: realizzazione strutture e scavo

SAN BABILA Dal 18 dicembre 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

TRICOLORE Dal 5 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

DATEO Dal 23 gennaio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

SUSA Dal 05 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

ARGONNE Dal 02 febbario 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

FORLANINI FS Dal? IN CORSO: allestimento

FORLANINI QUARTIERE Dal? IN CORSO: allestimento e sistemazioni superficiali

LINATE AEROPORTO Dal 28 maggio 2012 IN CORSO: allestimento e sistemazioni superficiali

FASI REALIZZATIVE:

1)rimozione arredi e alberi

2)spostamento sottoservizi e formazione cantiere definitivo

3)realizzazione pareti perimetrali e consolidamento fondo

4)scavo e posa tiranti

5)realizzazione strutture

6)realizzazione uscite

7) installazione impianti e binari

8)sistemazione superficiali e allestimento stazioni

Le talpe solitamente attraversano le stazioni durante la fase 6. I collaudi avvengono durante la fase 8.

BOB = Bonifica da Ordigni Bellici della seconda guerra mondiale.

AGGIORNAMENTO DATE DI APERTURA/CRONOPROGRAMMA (GIUGNO 2018)

SAN CRISTOFORO Dal 15 marzo 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SEGNERI Dal 17 marzo 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

GELSOMINI Dall’11 giugno 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

FRATTINI Dal 26 febbraio 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

TOLSTOJ Da maggi0 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

WASHINGTON-BOLIVAR Da 31 agosto 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

FOPPA Dal 2 settembre 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SOLARI Dal 27 agosto 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SANT’AMBROGIO Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

DE AMICIS Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

VETRA Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SANTA SOFIA Dal 19 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SFORZA-POLICLINICO Dal 01 marzo 2016, riaperto il 06 marzo 2017 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SAN BABILA Dal 18 dicembre 2015 a dicembre 2022 (era 30 aprile 2022)

TRICOLORE Dal 5 agosto 2015 a dicembre 2022 (era 30 aprile 2022)

DATEO Dal 23 gennaio 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

SUSA Dal 05 febbraio 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

ARGONNE Dal 02 febbario 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

FORLANINI FS Dal? al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

FORLANINI QUARTIERE Dal? al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

LINATE AEROPORTO Dal 28 maggio 2012 al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

TRATTA EXPO

LINATE: Sono iniziati i lavori di allestimento della stazione con il montaggio delle porte di banchina e delle carpenterie metalliche che reggerrano le pannellature lungo le pareti e delle strisce segnaletiche che sono già in posizione. Sembrerebbe che quest’ultime facciano finalmente esplicito riferimento allo stile “Albini-Helg-Noorda” come più volte auspicato. Intanto è in allestimento il primo treno che dovrà effettuare i primi test sul funzionamento degli impianti.

FORLANINI QUARTIERE: terminata la costruzione delle strutture delle scale è già stato terminato il ripristino dell’arredo urbano pre-cantiere. Sono in corso le attività di allestimento interno e posa impianti.

FORLANINI FS: sono in corso le attività di allestimento interno e posa impianti. Nel manufatto Sereni (“Pratone”) prosegue l’attività di supporto delle “talpe” che stanno scavando la tratta centrale. La riconsegna del pratone alla città avverrà solo una volta aperta l’intera metropolitana.

TRATTA EST

ARGONNE: continua la realizzazione delle strutture delle uscite sul marciapiede nord di viale Argonne.

SUSA: continua la realizzazione delle strutture dei blocchi di uscite lungo i marciapiedi laterali di viale Argonne.

DATEO: è stata completata la realizzazione di tutte le strutture del mezzanino e delle uscite. Prosegue la realizzazione del corridoio che porterà al passante, con una fase finale di scavo a foro cieco. Le aree completate sono già state ricoperte di terra ed in corso il ripristino delle carreggiate di corso Plebisciti, che dovrebbero riaprire all’inizio del 2020.

TRICOLORE: prosegue l’attività di supporto alle due talpe.

TRATTA CENTRALE

SAN BABILA: completato lo scavo, si sta procedendo a consolidare il terreno per realizzare i sei cunicoli (tre per direzione) che collegheranno il vano scale centrale con i tunnel contenenti le banchine (già realizzati con le talpe).

SFORZA POLICLINICO:è in corso la realizzazione della soletta del mezzaino, secondo il sistema “top-down”.

SANTA SOFIA: realizzata la soletta intermedia, è stato rimosso il terreno fino al fondo della stazione dove ora si sta procedendo a consolidare il terreno per realizzare i sei cunicoli (tre per direzione) che collegheranno il vano scale centrale con i tunnel contenenti le banchine.

VETRA: prosegue la realizzazione delle strutture interne.

DE AMICIS: è in corso la realizzazione delle paratie nord della stazione.

SANT’AMBROGIO: è in corso la realizzazione di strutture intermedie di sostegno dentro il vano sotterraneo. E’ in corso la seconda fase di realizzazione del corridoio pedonale di collegamento tra M4 e M2. Nei due manufatti per la manutenzione talpe è in corso una fase di consolidamento propedeutica all’inizio dello scavo.

TRATTA OVEST

SOLARI: continua la rimozione delle due talpe che hanno scavato la tratta ovest.

FOPPA: ormai è stata quasi completata la soletta di copertura, quindi dovrebbe iniziare il rinterro propedeutico alla modifica del cantiere.

WASHINGTON-BOLIVAR: ormai è stata quasi completata la soletta di copertura, quindi dovrebbe iniziare il rinterro propedeutico alla modifica del cantiere.

TOLSTOJ: completata la realizzazione delle strutture interne, nel lato sud è già iniziato il rinterro propedeutico alla modifica del cantiere.

FRATTINI: le strutture sono ormai completate. E’ in corso la realizzazione delle uscite e la realizzazione delle partizioni interne al vano stazione.

GELSOMINI: prosegue la realizzazione delle strutture e delle uscite.

SEGNERI: prosegue la realizzazione delle strutture e delle uscite.

SAN CRISTOFORO: procede rapidamente la realizzazione delle strutture e delle uscite verso piazza Tirana.

PER UN DETTAGLIO SUL METODO DI REALIZZAZIONE DELLE PARATIE DI STAZIONE: CLICCA QUI

Finalmente inizia a girare una foto dell’allestimento di prova della Metro 4. Certamente meglio della Metro5 “lilla”, ma non è certo una cosa difficile da fare. Quello che si nota è l’assenza di una ricerca specifica. In pratica si è andati sull’”usato sicuro” di matrice “nordica” (vedi Copenhagen), come era previsto proprio per la M5 prima dell’allestimento che ora possiamo vedere tutti. Sulla segnaletica bene la striscia continua; ignorate i caratteri scelti perchè si useranno quelli standard delle altre linee, ovvero la rivisitazione del carattere “Noorda” a sua volta derviazione dell’Helvetica.

Ma visto quello che si fa oggi (vedi link sotto), sopratutto in tema di materiali, visto che le strutture e i volumi sono già definiti, la capitale mondiale del design si può fermare a questo?

Strisce segnaletiche “MM1 1964-Albini-Helg-Noorda” finalmente in posa.

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Ecco la planimetria con la proposta di trasporto e stoccaggio dello smarino (le terre di scavo dei tunnel) in area Pratone e via Gatto. In parole semplici, il nastro trasportatore uscirà dai due tunnel nell’area del manufatto Sereni (Pratone) e passerà in un tunnel esistente sotto la stazione Forlanini FS delle ferrovie. Qua passera allo scoperto nella cosiddetta “area interclusa” e poi si inserirà nel sottopasso ferroviario esistente che passa sotto la linea veloce Rogoredo-Lambrate, dove potrà in breve tempo essere realizzata anche la pista ciclabile di connessione tra viale Argonne e il Parco Forlanini. Uscito dal sottopasso, il nastro trasportatore inizierà la sua risalita fino alla torre posta al centro dell’area di deposito temporaneo del materiale. Il nastro trasportatore sarà coperto per evitare la dispersione delle terre, che, comunque, sono appositamente imbevuti di un liquido che evita la dispersione di polveri.

Quale uscita sud per la stazione Argonne? Il dibattito in consiglio di zona è stato vivo e con posizioni trasversali che divisono gli opposti fronti. Meglio l’uscita originale (in verde) verso il marciapiede sud verso la via privata Marciano, o meglio l’uscita verso ovest (in rosso) con la scala all’interno del parterre? La prima eviterebbe di attraversare la strada, ma si troverebbe lontana dalle fermate del trasporto pubblico (filovia 93). La seconda sarebbe più vicina comoda per connettersi con la 93 e l’incrocio di Largo di Porto di Classe, ma richiederebbe l’attraversamento della strada. Io sono favorevole alla seconda opzione, più razionale, ma mi chiedo perchè non farle entrambe?

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Ecco il rendering del collegamento M3-M4 che ha suscitato tante polemiche. Come potete vedere sempra che il vano ascensore sia posto quasi vicino alla Basilica di San Nazaro, e quindi lì dovrebbero esserci anche le scale fisse o mobili. Ma se vediamo la foto della planimetria (che qualche coraggioso Giornalista è riuscito a pubblicare), il tunnel pedonale si ferma solo a metà di via Pantano. A cosa serve un simile manufatto? Non ha caso il rendering è subito sparito.

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Fase attuale:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Il deposito:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

 

 

 

 

 

© 2019 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

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Ne parlo sempre nelle visite guidate sul progetto architettonico delle Metro 1 e 2 presso la Fondazione Franco Albini. Nel 2014 ne avevo citato l’esistenza, perché il brano fu usato per il flash mob per i 50 anni della Linea Rossa. Si tratta del brano “Metropolì Metropolà”, scritto da Giovanni D’Anzi (musica) e Alfredo Bracchi (parole), per l’inaugurazione della prima metropolitana di Milano, il 1° novembre 1964. Sì, quel Giovanni D’Anzi, milanese fino all’osso, che è l’autore della celebre “O mia bela Madunina”. Una canzone di 2 minuti e 22 secondi in dialetto milanese, ma facilmente comprensibile, chiaramente ispirata alla celebre  “Funicolì, Funicolà” scritta nel 1880 da Giuseppe Turco e Luigi Denza per celebrare l’inaugurazione della funicolare del Vesuvio. Se la canzone napoletana è ormai entrata nel repertorio dei grandi classici nazionali, la sua sorella minore milanese è invece diventata uno sbiadito ricordo conservato in qualche cassetto. Un cassetto come quello di Mario Consonni, il geometra che dagli anni ’60 fu protagonista nella progettazione dei treni e dei tram che hanno circolato, e ancora circolano a Milano. Probabilmente li fu donato il giorno dell’inaugurazione della Metro 1. Fu da lui donato alla Fondazione Franco Albini, quando io e Paola Albini ci recammo a casa sua per intervistarlo durante i preparativi dei festeggiamenti per i 50 anni della M1; la musica fu poi digitalizzata. Poco dopo riuscimmo a trovare anche lo spartito nazionale, poiché questi sono tutti conservati alla Biblioteca Nazionale di Firenze, per obbligo di legge. Grazie al disco e allo spartito fu possibile recuperare questo pezzo di folklore dimenticato, e rielaborarlo per affidarlo ai due cori che accompagnarono la passeggiata da San Babila e da Cairoli verso la Galleria Vittorio Emanuele, il 1° novembre 2014.

QUI IL LINK PER IL VIDEO DEL 2014 CON LA CANZONE

e comunque “…ma Milan l’è on gran Milan!”

 

SONO ANCORA DISPONIBILI COPIE DEL MIO LIBRO SULLA METROPOLITANA

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Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un’unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetti storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributo iconografico e documentale di decine di archivi pubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

 

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Perchè non regalarlo a Natale?

 

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Il libro può essere ritirato a Milano, affrettatevi per averlo in tempo per i vostri regali!

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